"Ho promesso a tuo padre che non ti avrei mai insegnato nulla sulla magia, soprattutto dopo quello che è successo a tua madre.".
Effie aveva solo sei anni la notte in cui sua madre scomparve, notte che invece tutti gli altri ricordano per il Terramoto, una scossa durata più di sette minuti che ha fatto regredire tecnologicamente il mondo. Il padre di Effie, egoista, scettico, e concentrato esclusivamente sul lavoro si è risposato con un'altra donna amante dei sostitutivi del pasto e dei romanzi rosa. L'unica gioia della vita di Effie è insomma il nonno Griffin, con cui trascorre gran parte del tempo ma che purtroppo ha promesso di non insegnarle nulla sulla magia.

Perché la magia esiste. Esiste un'intero mondo oltre il Reale chiamato Altrove, in cui la magia è all'ordine del giorno, e in cui associazioni di maghi come La Gilda e La Diberi si combattono per mantenere la pace o ottenere il predominio su entrambi i lati. E poi c'è chi può viaggiare fra questi mondi, attraverso Portali che si trovano nelle zone di Confine, celati magari dietro a un negozio che è sempre stato lì ma che sfugge allo sguardo di chi non è stato iniziato alla magia.

Scarlett Thomas non mi ha mai delusa, e questo romanzo non fa certo eccezione!
I suoi libri sono sempre geniali e brillanti, troppo particolari per essere catalogati in un genere preciso, tuttavia con "Il Drago Verde" l'autrice - che scrive comunque per persone adulte - si cimenta per la prima volta nel fantastico per bambini e ragazzi. Il risultato è un romanzo pieno di magia, leggero e divertente, assolutamente originale, con una trama coinvolgente, un background strutturato alla perfezione e dei personaggi molto diversi fra loro a cui è impossibile non affezionarsi immediatamente.

Consigliatissimo, soprattutto a chi ha amato Harry Potter, a cui tra l'altro - mettendo idealmente a confronto i primi volumi di entrambe le serie - non ha nulla da invidiare. Spero di leggere il seguito molto presto.